I Pionieri
Coloro i quali per primi hanno esplorato le regioni sconosciute della Dieta Mediterranea, aprendo nuove strade, nuove prospettive, nuove possibilità di sviluppo: da Ancel Keys e Margaret Haney agli scienziati e i ricercatori che tuttora studiano questo stile di vita sano e sostenibile.
Il Museo Virtuale della Dieta Mediterranea, realizzato dal MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, è da sempre partner e membro del Comitato promotore della candidatura di Pollica e le Terre della Dieta Mediterranea all’UCCN.
Anna Ferro Luzzi
La Dieta Mediterranea entra nel lessico scientifico
Anna Ferro Luzzi è una scienziata ricercatrice italiana definita dal professor Alessandro Menotti come la prima ad aver introdotto l’espressione “Dieta Mediterranea” nel lessico scientifico scritto.
Nel 1985 pubblica sull’American Journal of Clinical Nutrition i risultati della sua ricerca scientifica sperimentale svolta in Cilento, Studio di Pollica, considerata fondamentale per la definizione di questo regime alimentare e dei suoi benefici. La zona del Cilento le viene suggerita proprio da Ancel Keys, del quale diventerà poi amica.
L’intervista si snoda tra ricordi di vita e riflessioni sul presente. Durante la seconda guerra mondiale scappa dalle leggi razziali, con la mamma ebrea russa e il papà italiano, verso l’ Eritrea, dove trascorrerà la sua infanzia. Torna a Roma negli anni ’50, per poi dedicarsi ai suoi studi di nutrizione. Il suo ricco racconto di vita ci accompagna tra i ricordi delle sue ricerche in Sud Africa, fino alle abitudini della vita di oggi in Umbria; dalle cene e l’amicizia con Ancel e Margaret Keys, al pranzo nel tempio di Paestum per una puntata della serie Food Connection della BBC del 1985. Anna Ferro Luzzi ci racconta i particolari dei suoi studi confrontandoli con le nuove ricerche di oggi e, soprattutto, insieme a Elisabetta Moro, volge lo sguardo al presente riflettendo sul significato dell’espressione Dieta Mediterranea e sul futuro delle ricerche sulla nutrizione. Proprio perché tra gli scopritori della Dieta Mediterranea, Anna Ferro Luzzi abbraccia con le sue riflessioni il percorso che va dalla scoperta al riconoscimento UNESCO di questo stile di vita, offrendoci una visione più ampia e completa di una scoperta che non riguarda un regime alimentare, ma un modo di pensare il cibo.
Daan Kromhout
Gli studi della seconda generazione del SCS
Daan Kromhout, PhD, Daan Kromhout, PhD, è professore di ricerca sulla Salute Pubblica all’Università di Wageningen e vicepresidente del Consiglio sanitario dei Paesi Bassi. Nel 1974 si laurea in Nutrizione Umana all’Università di Wageningen e consegue il dottorato di ricerca nel 1978. È stato assistente e professore associato presso l’Istituto di medicina sociale dell’Università di Leida dal 1977 al 1988. Dal 1988 al 2005 ricopre diverse posizione presso l’Istituto Nazionale della Salute Pubblica ed Ambientale (RIVM) nella città di Bilthoven. Nel 2009 gli viene assegnato il ruolo di professore all’Accademia della Royal Netherlands Academy of Arts and Sciences per il periodo 2010-2014. La ricerca del dottor Daan Kromhout si focalizzata soprattutto sulla dieta, lo stile di vita e le malattie cardiovascolari e ha dato contributi fondamentali all’epidemiologia nutrizionale e alla cardiologia preventiva in pubblicazioni altamente citate.
Daan Kromhout
Gli studi della seconda generazione del SCS
Daan Kromhout, PhD, Daan Kromhout, PhD, è professore di ricerca sulla Salute Pubblica all’Università di Wageningen e vicepresidente del Consiglio sanitario dei Paesi Bassi. Nel 1974 si laurea in Nutrizione Umana all’Università di Wageningen e consegue il dottorato di ricerca nel 1978. È stato assistente e professore associato presso l’Istituto di medicina sociale dell’Università di Leida dal 1977 al 1988. Dal 1988 al 2005 ricopre diverse posizione presso l’Istituto Nazionale della Salute Pubblica ed Ambientale (RIVM) nella città di Bilthoven. Nel 2009 gli viene assegnato il ruolo di professore all’Accademia della Royal Netherlands Academy of Arts and Sciences per il periodo 2010-2014. La ricerca del dottor Daan Kromhout si focalizzata soprattutto sulla dieta, lo stile di vita e le malattie cardiovascolari e ha dato contributi fondamentali all’epidemiologia nutrizionale e alla cardiologia preventiva in pubblicazioni altamente citate.
Antonia Trichopoulou
Non tradite la tradizione
Antonia Trichopoulou, MD, PhD, è un medico con certificazione statale in Biopatologia (medicina di laboratorio), un Master in Salute Pubblica e un Dottorato di ricerca in Nutrizione e Biochimica. Attualmente è Professore Emerito presso il Dipartimento di Igiene ed Epidemiologia, Facoltà di Medicina, Università di Atene. Ha ricoperto il ruolo di direttore del Centro di Nutrizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO, World Health Organization) presso il Dipartimento di Igiene ed Epidemiologia, Scuola di Medicina dell’Università di Atene. È stata presidente della Federazione Europea della società di Nutrizione. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, incluso il Premio Corato nel 2001 ed il IV Grande Covian Award nel 2002 per i suoi studi sugli effetti sulla salute umana della Dieta Mediterranea. Nel 2003 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Greca la Golden Cross of Honor. Le ricerche condotte dalla dottoressa A. Trichopoulou trattano i diversi aspetti della nutrizione umana e si focalizzano soprattutto sulla Dieta Mediterranea.
Henry Blackburn
Come vivere felicemente? Facendo ricerca con Ancel Keys per migliorare la Salute Pubblica
Henry Blackburn è nato a Miami (Florida) il 22 marzo 1925. Ha studiato alla University of Miami e alla Tulane University School of Medicine. Più tardi ha continuato i suoi studi di specializzazione alla University of Minnesota. Nel 1949 è stato a Cuba per le missioni Metodiste. Nel 1956 ha lavorato al Laboratory of Physiological Hygiene del Minnesota e ha condotto ricerche sul campo nell’ambito del Seven Countries Study fino al 1972. In questo stesso anno è diventato Direttore del Laboratorio prendendo il posto di Ancel Keys. Nel 1983 è diventato Presidente della Divisione di Epidemiologia della University of Minnesota.
Henry Blackburn
Come vivere felicemente? Facendo ricerca con Ancel Keys per migliorare la Salute Pubblica
Henry Blackburn è nato a Miami (Florida) il 22 marzo 1925. Ha studiato alla University of Miami e alla Tulane University School of Medicine. Più tardi ha continuato i suoi studi di specializzazione alla University of Minnesota. Nel 1949 è stato a Cuba per le missioni Metodiste. Nel 1956 ha lavorato al Laboratory of Physiological Hygiene del Minnesota e ha condotto ricerche sul campo nell’ambito del Seven Countries Study fino al 1972. In questo stesso anno è diventato Direttore del Laboratorio prendendo il posto di Ancel Keys. Nel 1983 è diventato Presidente della Divisione di Epidemiologia della University of Minnesota.
Jeremiah Stamler
Ricerca, Salute, Benessere e Cibo
Jeremiah Stamler è nato a New York il 27 ottobre 1919. Nel 1943, conseguì il titolo di Medical Doctor. Nel1948 si specializzò nel campo della ricerca cardiovascolare, svolgendo importantissimi lavori che portano alla pubblicazione di una monografia dal titolo “Experimental Atherosclerosis”, pubblicata nel 1953.
Stamler conobbe Ancel Keys nel 1962, quando si recò a Città del Messico, per partecipare a un’edizione del “World Congress of Cardiology”, dove doveva presentare i suoi studi epidemiologici sui livelli plasmatici di colesterolo su uomini e donne, bianchi e di colore.
In strettissima collaborazione col Professor Keys entrò in un comitato di ricerca della ”World Heart Federation”.Quattro anni più tardi, a Nuova Delhi, durante i lavori della successiva edizione del “World Congress of Cardiology”, fu incaricato di creare, insieme ad Ancel Keys, un consiglio sull’epidemiologia e la prevenzione.
Angelina Vassallo
Il profumo del ricordo
Le parole di Angela Amendola moglie e compagna di percorso di Angelo Vassallo – il sindaco pescatore di Pollica (Salerno) e vicepresidente di Città Slow International, barbaramente assassinato il 5 settembre 2010 dalla criminalità organizzata – riportano la dieta mediterranea nei luoghi, nei corpi, nelle storie e nelle memorie da cui ha origine questo stile di vita che l’Unesco ha proclamato patrimonio dell’umanità. Un intreccio virtuoso tra uomo e natura che ha fatto del Cilento una regione dell’anima, una patria elettiva per tutti coloro che sognano un paese migliore. A questo sogno Angelo ha sacrificato la vita. E Angela con i figli Antonio e Giuseppina mantengono viva la sua eredità. La loro Enoteca e il ristorante “Il rosso e il mare” di Acciaroli sono luoghi dove la comunità del cibo diventa realtà.
Angelina Vassallo
Il profumo del ricordo
Le parole di Angela Amendola moglie e compagna di percorso di Angelo Vassallo – il sindaco pescatore di Pollica (Salerno) e vicepresidente di Città Slow International, barbaramente assassinato il 5 settembre 2010 dalla criminalità organizzata – riportano la dieta mediterranea nei luoghi, nei corpi, nelle storie e nelle memorie da cui ha origine questo stile di vita che l’Unesco ha proclamato patrimonio dell’umanità. Un intreccio virtuoso tra uomo e natura che ha fatto del Cilento una regione dell’anima, una patria elettiva per tutti coloro che sognano un paese migliore. A questo sogno Angelo ha sacrificato la vita. E Angela con i figli Antonio e Giuseppina mantengono viva la sua eredità. La loro Enoteca e il ristorante “Il rosso e il mare” di Acciaroli sono luoghi dove la comunità del cibo diventa realtà.
Alessandro Menotti
Studi sulla Dieta Mediterranea: il Seven Countries Study
Alessandro Menotti è stato un pioniere italiano in malattie cardiovascolari ed epidemiologia ed uno degli investigatori principali della sezione italiana del Seven Countries Study. È stato assunto dal collaboratore medico di Ancel Keys a Roma, Vittorio Puddu, ed è diventato Socio di Ricerca presso il Laboratorio di Igiene Fisiologica del Minnesota, partecipando a diverse indagini sul campo.
Delia Morinelli
La cuoca della dieta mediterranea
Delia Morinelli, l’anziana governante di Ancel e Margaret Keys, si concede per un’intervista colma di ricordi tra ricette e tradizione culinaria. Delia ha lavorato in casa Keys per molti anni e ha contribuito al raggiungimento dell’obiettivo del Professor Keys: conoscere l’elisir della lunga vita attraverso i piatti tipici campani. Nel corso dell’intervista Delia descrive tutte le pietanze che Ancel e Margaret hanno appreso da lei, ricorda il loro interesse per le tradizioni del Cilento e svela la bravura della signora Keys in cucina. Delia racconta la genuinità dei cibi che i Keys prediligevano, le ricette che adoravano e rivela che il professore mangiava ogni sera due fichi secchi. Pasta, pesce, poca carne, un cucchiaio di olio al giorno e tanta verdura e legumi: ecco il segreto della longevità tramandato da Ancel e Margaret Keys, suoi datori di lavoro ma soprattutto “maestri di vita”.
Delia Morinelli
La cuoca della dieta mediterranea
Delia Morinelli, l’anziana governante di Ancel e Margaret Keys, si concede per un’intervista colma di ricordi tra ricette e tradizione culinaria. Delia ha lavorato in casa Keys per molti anni e ha contribuito al raggiungimento dell’obiettivo del Professor Keys: conoscere l’elisir della lunga vita attraverso i piatti tipici campani. Nel corso dell’intervista Delia descrive tutte le pietanze che Ancel e Margaret hanno appreso da lei, ricorda il loro interesse per le tradizioni del Cilento e svela la bravura della signora Keys in cucina. Delia racconta la genuinità dei cibi che i Keys prediligevano, le ricette che adoravano e rivela che il professore mangiava ogni sera due fichi secchi. Pasta, pesce, poca carne, un cucchiaio di olio al giorno e tanta verdura e legumi: ecco il segreto della longevità tramandato da Ancel e Margaret Keys, suoi datori di lavoro ma soprattutto “maestri di vita”.
Mario Mancini
A lezione di Dieta Mediterranea con Ancel Keys
Mario Mancini nasce il 17 settembre 1930 a Napoli. Una passione lo spinge nell’immediato dopoguerra ad entrare alla facoltà di Medicina e appena laureato conosce il biologo e fisiologo della nutrizione, Ancel Keys, con cui inizia una serie di studi importanti che porteranno Ancel Keys a comprendere che l’alimentazione influisce sulle malattie cardiovascolari. Mancini, infatti, ha partecipato al Seven Countries Study, in particolare agli studi di Nicotera e Roma. Per lui, Ancel Keys è stato un grande maestro di vita e concorda nel ritenere i due coniugi i “Marco Polo” della medicina. Quando Keys gli offre di continuare a lavorare in America decide di restare a Napoli, dove apre una clinica medica e una scuola di medicina. Ad 85 anni, continua a lavorare; difatti gli è stato proposto di guidare un clinica medica privata. Quotidianamente, pratica palestra e nuoto e insieme alla dieta mediterranea , conduce uno stile di vita sano. Tra la medicina e la famiglia, sceglie la famiglia: sua moglie, i figli e i suoi nipoti.
Caroline Keys D’Andrea
La figlia della Dieta Mediterranea
Carrie Keys D’Andrea è la figlia di Ancel e Margaret Keys, i pionieri della Dieta Mediterranea e degli studi di Epidemiologia.
Intervistata nell’aprile del 2015 a Saint Paul (Minnesota), Carrie racconta come è stato crescere con due esperti della nutrizione, sempre in giro per il mondo, tra il Giappone e la Finlandia, tra il Minnesota e l’Italia meridionale, per comparare la dieta alimentare delle diverse popolazioni studiate.
I coniugi statunitensi hanno riscoperto a Napoli, e più tardi nel Cilento degli anni ’60, la Dieta Mediterranea, proclamata il 16 novembre 2010 patrimonio UNESCO. Le memorie di Carrie sono affettuosamente legate a quel periodo storico e a quella terra che ha accolto per oltre quarant’anni i suoi genitori. È un’americana che guarda il Cilento come un Eldorado dell’alimentazione e di uno stile di vita percepito, attraverso lo sguardo del padre e della madre, genuino e incontaminato dalla “società dei consumi” statunitense.
Caroline Keys D’Andrea
La figlia della Dieta Mediterranea
Carrie Keys D’Andrea è la figlia di Ancel e Margaret Keys, i pionieri della Dieta Mediterranea e degli studi di Epidemiologia.
Intervistata nell’aprile del 2015 a Saint Paul (Minnesota), Carrie racconta come è stato crescere con due esperti della nutrizione, sempre in giro per il mondo, tra il Giappone e la Finlandia, tra il Minnesota e l’Italia meridionale, per comparare la dieta alimentare delle diverse popolazioni studiate.
I coniugi statunitensi hanno riscoperto a Napoli, e più tardi nel Cilento degli anni ’60, la Dieta Mediterranea, proclamata il 16 novembre 2010 patrimonio UNESCO. Le memorie di Carrie sono affettuosamente legate a quel periodo storico e a quella terra che ha accolto per oltre quarant’anni i suoi genitori. È un’americana che guarda il Cilento come un Eldorado dell’alimentazione e di uno stile di vita percepito, attraverso lo sguardo del padre e della madre, genuino e incontaminato dalla “società dei consumi” statunitense.